Description
L’optogenetica utilizza proteine sensibili alla luce per controllare i processi biologici. Si tratta cioè di sfruttare alcune proteine sensibili alla luce e opportunamente inserite in popolazioni cellulari specifiche, affinchè, irradiate da una luce opportuna e molto precisa, si aprano e le cellule si polarizzino positivamente o negativamente (eccitazione e diseccitazione istantanea). L’impareggiabile precisione spazio-temporale, l’elevata sintonia, la reversibilità e i pochi effetti collaterali della luce rendono l’optogenetica una strategia potente per studiare le neuroscienze e i sistemi biologici complessi. Per questi motivi, l’optogenetica ha già rivoluzionato discipline come le neuroscienze, la biologia dello sviluppo e la segnalazione cellulare ed è pronta a fare lo stesso con lo studio del metabolismo cellulare. Le linee di ricerca più comuni sono le seguenti: i circuiti e le reti neurali, l’apprendimento e la memoria, le dipendenze, la discinesia, i disturbi del sonno, la malattia di Parkinson, la depressione, l’ansia e molto altro.
Nelle sue diverse configurazioni, questo strumento può fornire le seguenti lunghezze d’onda: 450nm, 465nm, 532nm, 589nm e 630nm (per ogni apparecchio può essere selezionata una sola lunghezza d’onda).
È possibile salvare dati e configurazioni nella memoria interna oppure in una memoria USB.